mercoledì 24 dicembre 2014

Dolci candele natalizie

Auguri di buon Nataleeeeeeeeeeeeeeee

Per l'occasione vi ripropongo una ricetta buonissima e scenografica che trovate già qui!
PS il vassoietto è "take way"...



Ingredienti per la ganache :
500 ml di panna da montare
500 gr di cioccolato bianco
3 cucchiai di liquore secco


Ingredienti per circa 20 cannoncini, volutamente di altezze diverse:
350 gr circa di farina 00
120 gr di margarina
100 gr di zucchero2 uova
1/2 bustina di vanillina
granella di nocciole

Per le fiammelle:
zucchero semolato, poca acqua


Preparate la ganache mettendo in un pentolino (possibilmente antiaderente) la panna liquida ed il cioccolato bianco.Mescolate, facendo sciogliere a fiamma bassa il cioccolato.Trasferite tutto i un recipiente e aggiungete l'eventuale liquore secco. Lasciate intiepidire e poi trasferite in frigo per una notte.
L'indomani montate la ganache con le fruste elettriche, fin quando otterrete una crema soffice e stabile.


Per i cannoncini: impastate (nel robot palette da impasto duro) la farina, le uova, la margarina a pezzetti, lo zucchero e la vanillina, formate una palla e lasciatela riposare in frigo per mezz'ora.
Trascorso tale tempo riprendetela e stendetela col mattarello a circa 3 mm.
Ricavatene delle strisce di diverse misure da 5 cm a 8 cm (io ho usato coltello e righello!). Arrotolatele attorno a dei cannoli di metallo, facendo attenzione a non far sovrapporre la pasta. Arrotolate e tagliate al punto giusto, se occorre pizzicate un po' la pasta nel punto di congiunzione e aggiustatela con le mani. L'impasto sarà morbido e l'operazione sarà facile.
Quando avrete finito, ungete leggermente i cannoncini con poco burro fuso e rotolateli uno alla volta nella granella di nocciole Collocateli sulla placca del forno ricoperta di carta. Infornate in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti.

Per le fiammelle, prendete degli stecchini e poggiateli sopra della carta da forno. Intanto preparate un caramello biondo mettendo in un pentolino una certa quantità di zucchero e poca acqua; Quando il liquido sarà ambrato, con l'aiuto di un cucchiaino, versatene un po' su ogni stecchino tenedolo fermo con la mano sinistra. Cercate di dare al caramello la forma di una fiammella.

Farcite i vostri cannoncini, freddi, con l'aiuto di una tasca da pasticcere e metteteli in frigo.
Quando il caramello sarà duro non vi resterà che adagiare verticalmente i cannoncini su un piatto e infilarci dentro le fiammelle!





A proposito... ecco il mio presepino 2014:




ciaoooooo

venerdì 5 dicembre 2014

Girelle gusto pizza: antipasto veloce


Queste girelle sono un esempio che apre la possibilità a tante varianti. E, soprattutto, sono velocissime!

Ingredienti
Un rotolo di pasta sfoglia o pasta brisè
farcitura a piacere: io ho usato salsa di pomodoro e parmigiano grattugiato

Procedimento
Preparare la salsa di pomodoro cuocendo la passata o i pelati con aglio, basilico, sale, olio. Quando cotta e ristretta, spegnere (togliere l'aglio). Lasciare raffreddare, poi spalmare su una sfoglia. Ricoprire di parmigiano grattugiato. Arrotolare la sfoglia su se stessa in modo da ottenere un lungo cilindro. A questo punto, mettere nel congelatore per 5- 10 minuti. Tirarla fuori e tagliarla a fette. Disporre le girelle ottenute su una teglia ricoperta di carta forno e infornare a 200 °C per circa 15 minuti. Spolverizzare con origano (nella foto, non lo avevo ancora fatto).
Più facile a farsi che a dirsi!
Ciaooooo

PS volendo, si potrebbe mettere una fettina di formaggio su ogni girella prima di infornare :-)

lunedì 1 dicembre 2014

Torta con riso, zucca e olive




Tre ingredienti, più o meno, e il risultato è STRE-PI-TO-SO! Questa ricetta, che mi è stata dettata per telefono e che ho personalizzato, è di una bontà indicibile!

Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
120 g di riso
mezza cipolla
1 piccola zucca (non l'ho pesata! )
6 olive nere
1 uovo crudo
spezie a piacere, sale, pepe...

Procedimento
Bollire il riso e scolarlo. A parte, in una padella, soffriggere la mezza cipolla, la zucca pulita e tagliata a cubetti e tutte le spezie che vi aggradano. Se si asciuga troppo, aggiungere acqua di cottura del riso. Verso fine cottura, mettere delle olive tagliate a pezzetti. Quando cotto il tutto, condire il riso. Quando è tiepido, rompervi sopra un uovo crudo e mescolare. Riempire la sfoglia con il composto appiattendolo con la forchetta e cuocere in forno caldo (200 °C circa) per 30 minuti, più o meno.

OTTIMA!!!


PS Se non mettete l'uovo, secondo me risulta buona comunque :-)











sabato 29 novembre 2014

Rotolo di patate (da preparare in anticipo)


Ci sono ancoraaaaaaaaaaaa

E dopo il mio periodo sabbatico (quasi tre mesi ehm ehm...), torno a voi con il rotolo di patate che ho preparato qualche giorno fa!
Se seguite le dosi vi risulta un bel rotolo sodo da affettare e da servire come secondo vegetariano... l'unica accortezza sarà prepararlo in anticipo di ore o il giorno prima del consumo :)






Ingredienti 

500 g di patate
2 uova crude
100 g di farina
sale
farcitura a scelta. Io ho usato formaggio a pasta filata, piselli, spinaci e cuori di carciofo (ultimi 3 ingredienti surgelati, ma se li avete freschi, meglio ancora)

Procedimento
In una casseruola cuocere e strizzare gli spinaci, in un'altra bollire i piselli e i cuori di carciofo, in una pentola bollire in acqua salata le patate (senza buccia e già tagliate a grossi cubi). Quando tutto è cotto, trasformare le patate in purè usando l'attrezzo che preferite. Nel frattempo soffriggere gli ingredienti per la farcitura precedentemente bolliti, in modo da insaporirli, quindi metterli da parte.
A questo punto, al purè unire la farina, 1 uovo e il sale (se volete, anche del parmigiano grattugiato). La consistenza deve ricordare quella della pasta del pane. Versare su una teglia ricoperta di carta forno infarinata e appiattire con le mani (spessore circa 2 cm). Ricoprire l'impasto (lasciare liberi i bordi) con piselli, spinaci e carciofini e formaggio a fettine. Chiudere il lato lungo a portafoglio (non verrà certo cilindrico!) aiutandosi con la carta forno e dopo chiudere gli estremi usando i polpastrelli. Scollare la carta forno  dalla parte alta del rotolo, lasciandola solo sulla base. Ora sbattere un uovo e spennellare con questo la superficie della nostra creatura in modo da farlo risultare dorato. Cuocere a 200 °C per mezz'ora circa. Quando sarà freddo, mettere in frigo. Dopo ore o il giorno dopo, tagliare a fette (se non riposa abbastanza, si rompe tutto al taglio). Buona soluzione per chi, in occasione di una festa, deve preparare mille cose e cerca ricette da preparare con calma! Chiaramente, dopo averlo tagliato potete riscaldarlo in forno (occhio a non perdere gli ingredienti nel passaggio teglia-piatti ecc., ricordate che è "sfondato"- usare sempre la paletta)

Ciaoooooo



domenica 31 agosto 2014

Pasta con funghi e melanzane


Ingredienti per 600 g di pasta
600 g di pasta
1 cipolla
500 g funghi cremini o champignon
mezza melanzana
olio extravergine d'oliva
sale
pepe
prezzemolo
ricotta salata o parmigiano o pecorino (no nella versione vegana)

Procedimento
In una padella capiente mettere cipolla e funghi  a fettine con sale.Mettere sul fuoco e coprire con coperchio in modo che rilasci un po' di liquido di vegetazione. Quando ce ne sarà un po', scoprire e lasciare evaporare. Aggiungere quindi olio e melanzane a cubetti. Soffriggere il tutto fino a completa cottura. Nel frattempo, a parte, cuocere la pasta. Quando pronta, scolarla e versarla in padella. Spolverizzare di prezzemolo e rigirare un po'a fiamma debole. Impiattare e coprire con ricotta salata. Buon appetito!



ciaooooooooo

Pane impastato con... la forchetta


La mia macchina del pane mi ha momentaneamente abbandonata.... come ho risolto? Ho sudato sette camicie per impastare a mano del pane? No di sicuro! Ecco una ricetta o meglio un metodo velocissimo che non mi fa rimpiangere la macchina del pane e che ho adottato anche per fare la pizza.

Ingredienti
400 g di farina 00
100 g semola rimacinata di grano duro (in realtà si può fare anche viceversa: 400 di semola e 100 di farina!)
circa 370 g di acqua tiepida
2 cucchiaini di sale
1 cucchiaino di miele o zucchero
1/6 di cubetto di lievito di birra

Procedimento
In un contenitore mettere le farine. A parte unire ad un po' d'acqua tiepida il pezzettino di cubetto di lievito di birra e un cucchiaino di miele o di zucchero. Quando il lievito si sarà sciolto, unirlo alla farina mescolando. A questo punto aggiungere a poco a poco il resto dell'acqua, mescolando con una forchetta. Alla fine mettere in sale e continuare a mescolare. La consistenza da ottenere è molle, appiccicaticcia (ma più soda dell'impasto di una torta, però!). Coprire con uno strofinaccio e lasciate lievitare per almeno 2 ore. A questo punto vedrete che l'impasto è lievitato per bene: inclinando il contenitore rovesciate l'impasto su una teglia ricoperta di carta forno e infornare in forno caldo (220°C circa) per mezz'ora.
Il risultato è un bel pane morbido, come vi mostro in foto:




PS lo stesso impasto l'ho utilizzato per la pizza, da stendere chiaramente con le mani unte, non il mattarello

ciaooooooooo

lunedì 14 luglio 2014

Gelatini al biscotto vegani e crudisti!




Strepitosi! 10 e lode! Concedetemi l'entusiasmo per la ricettina che è venuta fuori! :-D



Questa ricetta è figlia di questa (grazie Peanut!) e del gelato di banana! La ciliegia, tra l'altro, abbellisce ma dona anche un tocco di sapore finale che mi è piaciuto tantissimo! Posso definirlo- con forma diversa- un gelato al biscotto crudista, insomma! Assaggiare per capire!

Riepilogando:

Ingredienti (per 6 dolcetti)
50 g noci sgusciate (circa 18 noci)
50 g mandorle sgusciate
60 g uvetta sultanina
25 g cocco grattugiato
1 cucchiaino olio di semi

Ingredienti per la farcitura
2 banane congelate a fettine (senza buccia :-))
cacao amaro in polvere quanto basta

Procedimento 
Tritare nel tritatutto noci, mandorle e la farina di cocco con il cucchiaino d'olio. Ottenere un trito non proprio farinoso. A parte, con il minipimer, frullare l'uvetta precedentemente ammollata: risulterà una pappetta collosa. A questo punto, in un altro contenitore, unire i due composti mescolando con le mani in modo da avere un unico impasto colloso. Dividerlo in sei pallette da mettere in 6 formine di silicone. Appiattire con le dita sollevando i bordi in modo da avere cestini che accoglieranno la crema. Mettere nel congelatore.
Poco prima di servire, preparare il gelato alla banana: tirare fuori dal freezer le fettine di banana congelate e metterle nel bicchiere del minipimer (ripulito dai residui d'uvetta...) con un po' di cacao amaro. Frullare finché diventa una crema gonfia e assaggiare per regolare la quantità di cacao che preferite.
Tirare fuori le cialde dal freezer, estrarre dalle formine (basta capovolgere) e riempire. 
Guarnire con ciliegie!

Considerazioni
Io li ho trovati buonissimi! Li definisco "gelatini al biscotto" nonostante la forma differente rispetto ai tradizionali perché il gelato non ha la robustezza di quello tradizionale e non reggerebbe una cialda sopra e una sotto... credo... ma mai dire mai :-)

Con questa ricetta partecipo al 100% vegetal monday de La cucina della capra







ciaoooooooo

mercoledì 9 luglio 2014

Dolcetti vegani crudi!



Sì, è vero, certe volte sono curiosa come una scimmia! Infatti, nel mio vagare tra blog di cucina, come faccio a rimanere indifferente davanti a ricette elaborate e... non cotte? Se mi chiedete una ricetta cruda, su due piedi rispondo "insalata!". E invece c'è tutto un mondo pure qua, miei cari! E ci impazzisco, a immaginarmi il sapore. E perciò bisogna attrezzarsi e fare. Per questa ricetta (variata minimamente) ringrazio Peanut di Peanut cooks che, appunto, mi ha incuriosita così tanto da farmi correre a prendere tritatutto, frullatore, schiaccianoci....

Ingredienti per la base (6 dolcetti)
100 g noci sgusciate (circa 36 noci)
60 g uvetta sultanina
25g cocco grattugiato
1 cucchiaino olio di semi

Ingredienti per la farcitura
100 g mandorle pelate 
100 ml acqua fredda
1 cucchiaio cocco grattugiato
1 cucchiaio o 2 di zucchero di canna


Procedimento
La sera prima di preparare la ricetta, mettere nel congelatore le mandorle pelate e spezzettate grossolanamente.
Il giorno dopo, procedere così: tritare nel tritatutto 100g di noci e 25 g di farina di cocco con il cucchiaino d'olio. Ottenere un trito non proprio farinoso. A parte, con il minipimer, frullare l'uvetta precedentemente ammollata: risulterà una pappetta collosa. A questo punto, in un altro contenitore, unire i due composti mescolando con le mani in modo da avere un unico impasto colloso (assaggiare: è già buono, si potrebbe appallottolare e farne dolcetti autonomi). Dividere il composto in sei pallette da mettere in 6 formine di silicone. Appiattire con le dita sollevando i bordi in modo da avere cestini che accoglieranno la crema. Mettere nel congelatore.
Ora preparare quella che viene definita "panna di mandorle": ho messo nel tritatutto (non so se è lecito ma l'ho fatto) l'acqua fredda, le mandorle ghiacciate, il cocco, lo zucchero. Frullare, si gonfierà. Tirare fuori le cialde dal freezer, estrarre dalle formine (basta capovolgere) e riempire. Guarnire con frutta o come si preferisce!
Se non si mangiano subito, mettere in frigo (ma consumare in giornata) :-)

Considerazioni
Il risultato? Mi sono innamorata della base, non avevo mai frullato l'uvetta e ho capito che ha belle potenzialità; la "panna" mi è sembrata sofficissima ma leggermente granulosa. L'insieme si sposa però ottimamente anche perché la base, che è dolcissima, dà più sapore alla panna. La prossima volta voglio farcirli con il gelato alla banana o cioccolato montato :-)


Aggiornamento:

Ecco la versione bon bon, ricoperti di cocco grattugiato (fateli piccolissimi, sono molto sazianti!):



ciaoooooooo



mercoledì 2 luglio 2014

Torta con scarti del centrifugato (okara di mele e carote?!)




Come ho scritto già da qualche parte, cerco di fare dei centrifugati una sana abitudine quotidiana.  Oggi ne ho fatto uno molto gustoso (per due persone) utilizzando 2 mele e 5 carote. Al momento di svuotare la centrifuga, però ho visto quanto spreco... e ho deciso di utilizzare tutta la polpa spremuta per farne una torta vegana! Del resto che differenza c'è tra questa polpa disidratata e l'okara che rimane dal latte di soia o di mandorle? Nessuna! E anche con quelle abbiamo fatto delle torte, ricordate? ;-) qui e qui!
Ok, quindi invento la torta di okara di mele e carote





Ingredienti base:
200 g di polpa centrifugata (mele e carote)
250 g farina
100 g di zucchero di canna (se volete, aumentate la dose)
circa 200 ml di latte di soia
80 g di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci

Per la copertura:
100 g cioccolato fondente
olio di semi

Procedimento
In una ciotola, mescolare con una frusta elettrica tutti gli "ingredienti base", aggiunti un po' per volta.
Cuocere a 160 °C per 40 minuti.
Mentre la torta si raffredda, sciogliere a bagno maria la tavoletta di cioccolato con 2 gocce d'olio di semi.Quando sciolto, versarlo sulla torta.
Ottima!

Ciaooooooooo


Hamburger di amaranto



Settimane fa avevo comprato al supermercato una bustina di amaranto. Mai mangiato, sapevo solo che viene spesso menzionato assieme alla quinoa, ma la quinoa costava di più e allora ho deciso di provare per primo l'amaranto :-P
Che farci? A vederlo è stranissimo, sembrano piccolissime uova di pesce. Wikipedia ne parla benone: « Ricco di proteine fino al 16%, con elevato valore biologico, l'amaranto, rispetto ai cereali, contiene il doppio di lisina, amminoacido essenziale di cui sono carenti quasi tutti i cereali. Ha un elevato contenuto di calcio, di fosforo, di magnesio e di ferro. Grazie inoltre all'elevato contenuto di fibre, ha un effetto positivo sulla digestione e sul ricambio. Essendo privo di glutine è indicato per l'alimentazione di chi è affetto da morbo celiaco, o ha problemi intestinali, ma anche ai bambini nel periodo dello svezzamento»
Acculturatami su questo, ho deciso di farne delle polpette.
La ricetta è uguale a quella usata per i miei hamburger di fagioli.

Ingredienti per tre polpette (1 persona)
50 g di amaranto
prezzemolo
farina di ceci qb
pangrattato qb
sale
spezie a piacere

Procedimento 
Cuocere l'amaranto come indicato sulla confezione: per 20 minuti, poi lasciar riposare 10 minuti ancora.
Una volta pronto, aggiungervi abbondante prezzemolo tagliato grossolanamente,  farina di ceci e pangrattato. Per le dosi regolatevi finché non avrete la consistenza adatta (soda e abbastanza asciutta) a farne delle polpette.
A questo punto ungere appena appena un padellino e quando caldo arrostirvi le polpette. Se non temete i grassi, potete friggerle.
Il risultato? Una sorpresa, molto buone! Nella foto ecco una sezione che mostra i riflessini dei micro-pallini dell'amaranto.



POSSIBILI SVILUPPI
Questo sapore mi ha fatto ipotizzare:
1) la farcitura di un panino simil hot dog
2) il ripieno di involtini di verdure tipo verza
3) degli spiedini con polpettine alternate a verdure
4) con l'amaranto si possono fare anche micro-popcorn!

Ciaoooooooo



lunedì 16 giugno 2014

Cena vegetariana

Giusto per fare un esempio a chi trova difficile preparare un intero pasto vegetariano, voglio fare di tanto in tanto qualche esempio (tratto dalla mia personalissima vita quotidiana) :-)
Mi fa piacere anche ripescare ricette del blog e dimostrare che le faccio ancora!
Stasera eravamo in 4 e ho preparato questi piatti : (userò le foto già presenti sul blog e linkerò le ricette)

Insalata di pasta (senza tonno)



farifrittata (farina di ceci, cipolle, carote)




e  una fresca insalata di pomodori e cipolla rossa.
Dimenticavo: il pane



Mia cognata ha portato la sacher vegana che è qui sul mio blog e che lei, pur essendo onnivora, fa spesso perché le piace tanto! 



Ciaooooo, buon lunedì!

domenica 15 giugno 2014

Antipasto di Zucchine ripiene


Ciao a tutti!!
Dopo mesi di riposo (del blog, non mio!) eccoci qua!
Mi rifaccio viva con un'idea per gli antipasti: delle zucchine tagliate a "tocchetti" di circa 4 cm e ripiene!
La ricetta è  questa ma ho aggiunto del tonno in scatola e omesso la passata di pomodoro! In cima una scaglietta di parmigiano, forno, et voilat :-)


martedì 22 aprile 2014

Glassa bianca veloce


Buondì!
Oggi vi mostro una glassa bianca (non proprio bianco candido, color latte diciamo) utile a far risaltare una scritta o un disegno. A dire il vero, se avessi avuto del cioccolato bianco, avrei utilizzato quello, ma sperimentare cose nuove è sempre divertente. Ho saputo che la ricetta di questa glassa deriva da un ricettario del Bimby, ma io che il Bimby non ce l'ho, l'ho realizzata in pochissimi minuti con un semplice frullino elettrico.

Ingredienti
180 g zucchero al velo
75 g di ricotta
50 g di burro morbido a pezzetti

Procedimento
Mescolare tutto insieme finché diventa cremoso. Spalmare sulla torta, fare solidificare in frigo.
NB è dolcissima e sa di ricotta. Si solidifica, ma non diventa croccante.
Ovviamente si può colorare a piacimento con coloranti alimentari :)


PS la torta è quella di sempre. Squadra vincente, non si cambia!


Aggiornamento Luglio 2015:

Stessa ricetta, estetica diversa: quella sotto è una torta a tre strati farcita con uno starto di crema alla nutella ed uno di crema biancomangiare con caffè. È ricoperta di glassa alla ricotta e scaglie di cioccolato fondente


Prima del "rivestimento":



Ciaooooooooooo


domenica 20 aprile 2014

Centrotavola pasquale

Auguuuri!
Siete alla disperata ricerca di un centrotavola veloce per il pranzo di Pasqua? Io mi sono appena inventata questo:



Per la base ho utilizzato un mattoncino di polistirolo preso dalla confezione di non so cosa e l'ho rivestito di carta crespa. Sopra ho posto tre uova sode travestite da pulcino con feltro appiccicato con biadesivo (gli occhietti sono dipinti con un pennarello. Per decorare, ovetti di cioccolato fissati con altro biadesivo. Stop!




lunedì 17 marzo 2014

Lingue di gatto




Chi non muore si rivede! Ed eccomi qua,  a rivedermi con una ricetta di biscotti: ecco come cucinare le lingue di gatto! Miaoooo

Ingredienti per circa 25 biscotti
50 g di farina 00
50 g di burro a temperatura ambiente
50 g di zucchero al velo
2 albumi d'uovo

Procedimento
Con una forchetta lavorare il burro morbido con lo zucchero. Quando il composto è amalgamato e cremoso, aggiungere a poco a poco la farina e mescolare. Quindi aggiungere un albume, mescolare e poi l'altro albume e mescolare. Riempire una sac a poche con beccuccio a cono largo l'impasto e rivestire una teglia con carta forno. Formare dei bastoncini abbastanza distanti l'uno dall'altro e infornare a 180 °C per circa 8 minuti o comunque finché si dorano i bordi.
Quando freddi, togliere dalla carta forno.
Ciaoooooooo


domenica 16 febbraio 2014

Quasi cornetti con carciofini


Antipasto veloce veloce! Sono quasi cornetti perché per farne 12 e non avere le estremità vuote... non ho fatto le punte...insomma sono cornetti SMANICATI!!!
Se volete farli per bene (come qui), dividete la sfoglia in 8 e non in 12 :-)

Ingredienti per 12 quasi cornetti 
6 carciofini surgelati
una sfoglia pronta (rotonda)
formaggio dolce tipo asiago

Procedimento
Bollire i carciofini per il tempo indicato sulla confezione, poi tagliarli a metà. A parte, tagliare 12 rettangolini di formaggio. Aprire la sfoglia e tagliarla in 12 spicchi (basta tagliarla in 4 e poi dividere ogni quarto in 3). A questo punto disporre la farcitura: mettere mezzo carciofino e un pezzetto di formaggio all'estremità più larga ( come qui) e arrotolare. Chiudere (se ci sono ripiegando le punte) e infornare a 200 °C per 15 minuti!

Ciaooo


sabato 15 febbraio 2014

Frittelle di riso



Carnevale si avvicina ed io ho già voglia di frittelle di riso, ché mi piacciono tantissimo... detto, fatte!

Ingredienti per circa 22 frittelle
500 ml latte (o meno ed allungare con acqua fino a 500 ml)
100 g riso
50 g farina
20 g burro
sale
20 g zucchero + altro da spargere sopra
3 uova
scorza grattugiata di un limone
rum
sale/olio


Procedimento
Bollire il riso nel latte (o latte ed acqua insieme) e verso fine cottura aggiungere burro, zucchero e un pizzico di sale. Quando cotto e il latte assorbito, spegnere il fornello e lasciare raffreddare. A questo punto aggiungere 3 uova crude, farina e rum. Mescolare, prendere a cucchiaiate e friggere in olio bollente.
Spolverizzare con zucchero!

Ciaoooooooo





sabato 8 febbraio 2014

Risotto agli asparagi



Questo è il mio risotto con asparagi e parmigiano (fuori stagione della mia serra personale: il congelatore...)

Ingredienti per 3/4 persone
300 g di riso per risotti
una confezione di asparagi surgelati (g 300)
2 carote, mezza cipolla e 1 zucchina per fare il brodo vegetale
mezza cipolla
olio extravergine d'oliva
1 bicchiere di vino
sale
parmigiano (si può omettere)

Procedimento
Bollire gli asparagi (gambi e poi "teste") in circa due litri e mezzo d'acqua, poi estrarli con una schiumarola e tagliarli su un tagliere a pezzetti (ehm ehm direi più piccoli di quelli che ho fatto io...). Mettere da parte le "teste". Nell'acqua di cottura precedente mettiamo 2 carote, mezza cipolla e 1 zucchina (tutto tagliato grossolanamente) e continuiamo la cottura per farlo diventare il brodo vegetale che ci servirà. Lasciare cuocere. In un'altra pentola soffriggere nell'olio e.v.o. la cipolla tagliata a fettine sottili e i gambi degli asparagi a pezzetti (non le teste). Fare insaporire quindi versarvi il riso e mescolare con un cucchiaio di legno. Aggiungere il bicchiere di vino (io ho usato il vino rosso, infatti il mio risotto è rosato). Mescolare e fare sfumare il vino. A questo punto prelevare un coppino di brodo bollente (scansare gli ortaggi) dalla prima pentola e versarlo in questa. Fare cuocere. Quando asciuga, aggiungere altro liquido. Continuare così finché il riso è cotto.Una volta pronto, spegnere il fuoco e mantecare con una noce di burro oppure, come ho fatto io, frullare una piccola parte di risotto e mescolarla ad esso (come fatto qui). Impiattare: usare le teste degli asparagi per decorare il piatto e spolverizzare con parmigiano.

ciaoooo


sabato 25 gennaio 2014

Insalata di peperoni (a gennaio, lo so)



Pensavo che tutti preparassero i peperoni così, poi ho scoperto di no! 
Quindi ecco questa ricetta fresca, saporita e... estiva! Sì lo so che siamo a gennaio, ma finché al supermercato trovo peperoni e melanzane tendo a dimenticarmene e perciò li compro, mea culpa. Preparatevi che domani faccio la granita. SCHERZOOO
Questi sono peperoni al forno conditi in insalata, ma la ricetta originale, made in Catania, vuole che i peperoni siano cotti alla griglia, sulla brace. Io non ho barbecue né altro e se non li avete nemmeno voi, fate come faccio io. 

Ingredienti
4 peperoni
1 limone
sale
aglio (se vi piace)
olio extravergine d'oliva

Procedimento
Mettere i peperoni in una teglia da forno ricoperta di carta forno (vi faciliterà la pulizia della teglia) e infornare a 200°C per circa 40 minuti, rigirandoli ogni tanto per far cuocere (abbrustolire, direi) tutti i lati dei peperoni. Alla fine, lasciarli raffreddare in forno oppure metterli in un sacchetto di carta (quello del pane).
Quando freddi, sbucciarli, togliere i semi (io faccio questa operazione sotto l'acqua del rubinetto, nel lavello)e farne tante striscioline. Mettere le striscioline in un contenitore e condirle con uno spicchietto d'aglio tagliato a pezzettini piccoli, abbondante limone, sale e un filo d'olio. Sono buonissimi preparati in precedenza, in modo che la marinatura insaporisca bene il tutto, ma a me piacciono tantissimo anche appena conditi.



PS La mia cena vegana (oltre ad un'insalata di lattuga con semi di girasole):




Insalata di peperoni e melanzane impanate e fritte. La panatura è veg: farina di ceci e acqua (anziché uovo) e poi pangrattato con sale e origano.

Ciaooooooooooo


domenica 12 gennaio 2014

Torta salata di cipolle


Questo post è dedicato ai coraggiosi: torta salata a base di cipolle!! Bontà infinita, qualche lacrimuccia e... evitate incontri ravvicinati subito dopo il consumo!
Si tratta di una torta rovesciata, l'ho vista sul sito di una v nel piatto e ne sono rimasta folgorata subito! Ho cambiato qualcosina, ma non la sostanza :)

Ingredienti per la base:
1 bicchiere d'acqua
olio evo qb
300 g di farina di farro
sale
origano

Ingredienti per la farcitura:
4 oppure 5 cipolle!

Procedimento
Ho impastato nella macchina del pane gli ingredienti per la base, così come li ho elencati. Bastano alcuni minuti, in modo da avere un impasto tipo quello della pizza (ma più molle) che poi ho appiattito con le mani.
Nel frattempo, tagliare le cipolle a metà o a fettone spesse almeno un dito. Rivestire una teglia di carta forno, mettere un filo d'olio, sale, le fettone di cipolle e negli spazi vuoti ulteriori pezzi di cipolle. Poi, sopra, mettere l'impasto bucherellandolo un po' con i rebbi della forchetta (proprio così: è una torta al contrario, con il condimento sotto e l'impasto sopra). Infornare a 200 °C per circa 30 minuti.
Sfornare e, con l'aiuto di un piatto, capovolgere la torta. Togliere la carta forno, spolverizzare d'origano e... buon pranzo!


PS La prossima volta alternerò cipolle rosse e bianche per un aspetto cromatico più accattivante, come in "Una v nel piatto" !

venerdì 10 gennaio 2014

Tanti auguri a me...



No, non è possibile, non sono io quella che pochi giorni fa ha compiuto 40 anni, ci dev'essere un errore...
Eppure ho sparato io il tappo che ha colpito il soffitto ed è ripiombato sul piattino con la torta...facendo centro! centro di questi giorni... ah ah ah... Brindiamo! Ma no, non è vero, non ho compiuto 40 anni....
Riesco a crederci sul serio, che è uno scherzo, ma devo prendere atto che troppi mi chiedono: "come ti senti ora che sei entrata negli anta?"...
Uffa, fingerò proprio di non sentire, risponderò cose del tipo: "eh? cosa? vuoi una fanta?" "eh? c'è profumo di lavanda?"
Quindi siete tutti avvertiti, non sono sorda (anche se secondo qualcuno il semplice fatto di compiere 40 anni implica una fulminea decomposizione corporea con crolli vari dell'udito e di tutto il crollabile possibile...). Però lo ammetto, ieri mi è crollata un' otturazione odontoiatrica... l'autodistruzione ha già preso il via??

Proverbio della settimana: Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...

Ciaoooooooooo

giovedì 2 gennaio 2014

Ricotta al forno

BUON 2014!!!!!!!!

Di ritorno da una vacanza in Puglia con ricotta di pecora comprata 2 giorni prima, cosa fare?
La ricotta al forno, tipica della mia Sicilia, buonissima!



Ingredienti
1 ricotta di pecora vecchia 2 giorni
sale
succo di limone
pepe nero

Procedimento
Rovesciare la ricotta su una teglietta ricoperta di carta forno. Versare sopra il succo di limone e poi mettere sale e pepe.
Infornare a 160 °C per un'ora. 
PS La ricotta si abbasserà e allargherà, niente paura, è previsto.
Ciaoooo